Sandro Pupillo
ilConcertoNONèMorto

Concerti in streaming: vita o follia? L’esempio del Maggio

Uno dei temi di cui si sta più dibattendo nel mondo culturale e dello spettacolo dal vivo è quello dei concerti in streaming. Le scuole di pensiero e di opinione sono molte: c’è chi sostiene che “I concerti online bruciano qualità ed emozioni”, come ha avuto modo di dire Salvatore Accardo in un’intervista fattagli da Sandro Cappelletto su La Stampa, e chi invece afferma che possano essere un buon viatico in questo periodo di forzata lontananza dalle sale da concerto.
Il Maggio Musicale Fiorentino segue questa seconda direzione e l’1 maggio alle 21 offre al pubblico della rete un concerto di canto. Oltre quindici artisti hanno infatti dato la loro disponibilità e “andranno in scena” dalle loro rispettive abitazioni presentati dal sovrintendente Alexander Pereira che sarà, invece, in sala. Si va da Cecilia Bartoli a Leo Nucci, da Vittorio Grigolo a Diana Damrau, da Roberto Alagna a Ludovic Tézier.
«È il primo di una serie di appuntamenti messi in calendario dal Maggio che andranno fino a luglio: vogliamo portare un po’ di vita al teatro e perciò abbiamo chiesto a questi artisti – spiega Pereira stesso – la disponibilità di offrire al pubblico un concerto in streaming. I cantanti saranno tutti live e io avrò il ruolo di “cicerone” per condurre la serata. Ognuno canterà ciò che più ama, ci sarà un po’ di “follia”».
Se si tratti anche di una “follia” dettata dai tempi lo stabilirà il tempo, che dirà se sarà stato il modo giusto per “portare la vita” al teatro.
Quel che è certo, per ora, è che la trasmissione sarà disponibile sul sito web del Teatro e in contemporanea sulle piattaforme social Facebook, Instagram, Twitter.