Sandro Pupillo
echi

Premio Guglielmo: a Gibboni la prima borsa di studio intitolata a “Gianni Guglielmo”

Dopo 4 giorni di masterclass col grande violinista Salvatore Accardo, va al giovane salernitano Giuseppe Gibboni il premio in memoria del maestro Guglielmo. Allievi finalisti da vari Paesi, livello tecnico molto alto e concerto finale a Palazzo Montanari.

Dal 27 al 30 marzo si è tenuta la fase conclusiva della prima edizione di “Progetto Guglielmo”: masterclass, concerto e borsa di studio per giovani violinisti. Le lezioni sono state tenute dal maestro Salvatore Accardo e la borsa di studio è stata intitolata alla memoria del celebre violinista vicentino Giovanni Guglielmo, scomparso nel 2017. L’iniziativa è stata promossa da Intesa Sanpaolo e Società del Quartetto in collaborazione con il Conservatorio di Vicenza

Oltre cinquanta i violinisti under30 iscritti, provenienti da diverse regioni d’Italia, da Grecia, Germania, Spagna, Portogallo, Francia, Ucraina, Stati Uniti, Taiwan. Dopo una prima selezione che ha portato a 24 il numero dei candidati, un’ulteriore audizione nello scorso novembre ha stabilito gli otto finalisti: Dario Samarani, Paolo Tagliamento, Sara Zeneli, Teofil Milenkovic, Sofia Manvati, Eleonora De Poi, Chi Lee e Giuseppe Gibboni. Si tratta di giovani promesse della musica con età media poco più di venti anni, desiderosi di lavorare con Salvatore Accardo.

Durante i giorni nella masterclass, il maestro Accardo ha manifestato più volte che ciò che gli sta maggiormente a cuore è proprio il futuro della musica e, in particolare, della formazione dei giovani musicisti: “L’imperativo per il nostro Paese, che tanto ha dato alla musica, è proprio investire nella formazione in virtù del fatto che è sempre più difficile per i giovani interpreti, e ne abbiamo di straordinari, iniziare una carriera che dia loro soddisfazioni come quelle che ho avuto io”.

Sabato 30 marzo, a conclusione della masterclass, si è tenuto il concerto finale, nel Salone d’Apollo delle Gallerie d’Italia Palazzo Leoni Montanari, sede museale e culturale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, con l’assegnazione della borsa di studio “Giovanni Guglielmo”. La giuria – presieduta dal figlio di Giovanni Guglielmo, Federico, violinista anch’egli, e composta dai maestri Salvatore Accardo, Krzystof Wegrzyn e dal direttore del Conservatorio di Vicenza, Roberto Antonello -, positivamente sorpresa dalla qualità degli otto finalisti, ha proclamato vincitore il diciassettenne salernitano Giuseppe Gibboni, figlio di due musicisti professionisti e astro nascente del violinismo internazionale.

Aspettando la prossima edizione del Premio Guglielmo, è doveroso un grande in bocca al lupo a Giuseppe, Eleonora, Sara, Sofia, Chi, Dario, Paolo e Teofil, per una brillante carriera!