Paolo Meneghini
ilConcertoNONèMorto

Frau Musika: successo di adesioni
in Italia e all’estero

Il progetto di un’orchestra barocca per under 30 piace a giovani professionisti di molti Paesi: e così sono quasi 150 le richieste di partecipazione alle audizioni di selezione giunte alla Società del Quartetto, che dà forma all’idea di Andrea Marcon, grazie al sostegno di Fondazione Cariverona.
Il tutto è stato presentato in una conferenza stampa a Palazzo Giustiniani Baggio.

Frau Musika, il progetto per un’orchestra under 30 su strumenti originali ideato da Andrea Marcon e sostenuto con una donazione in Art Bonus da Fondazione Cariverona, sta prendendo forma.
Chiusa il 20 ottobre la fase delle iscrizioni, dal 2 al 4 novembre si sono svolte a Palazzo Giustiniani Baggio di Vicenza – proseguiranno poi a Basilea – le audizioni che coinvolgono circa 150 musicisti provenienti da vari Paesi del mondo. Alla fine saranno una quarantina i giovani maestri d’orchestra ammessi nell’organico di Frau Musika.
Un così alto numero di iscritti è un risultato ragguardevole che da un lato premia l’originalità del progetto – uno dei pochi del genere a livello europeo – dall’altro conferma che la prassi esecutiva su strumenti originali sta sempre più conquistando i favori del pubblico e l’interesse delle nuove generazioni di strumentisti.

Nella giornata conclusiva delle audizioni a Palazzo Giustiniani Baggio, sede vicentina di Fondazione Cariverona, il maestro Andrea Marcon e il presidente della Fondazione Alessandro Mazzucco hanno illustrato alla stampa il progetto e i primi lusinghieri risultati sia nel numero delle adesioni che nella qualità artistica espressa dai candidati.
I musicisti italiani sono poco più della metà e provengono da 15 Regioni (in testa Veneto, Lombardia, Piemonte e Toscana). Fra gli strumentisti stranieri Frau Musika ha suscitato in particolare l’interesse degli spagnoli, seguiti dai tedeschi. Il resto del continente europeo è rappresentato da candidati provenienti da Regno Unito, Svezia, Norvegia, Svizzera, Francia, Austria, Polonia e Croazia. Aspirano a far parte dell’orchestra Frau Musika anche giovani da Cuba, Colombia, Costarica, Brasile, Stati Uniti, Corea e Giappone. Un altro dato importante è la sostanziale parità di genere fra gli iscritti, che hanno un’età media di 25 anni.

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Tutto lascia dunque presagire che Frau Musika sarà un’orchestra formata da giovani musicisti provenienti da diverse culture – un ulteriore valore aggiunto per il progetto – e in grado di esprimere un suono di grande qualità. «Il notevole numero di iscritti – ha sottolineato Andrea Marcon – ha superato le nostre migliori aspettative e dimostra come l’Italia sia finalmente al passo con gli altri Paesi europei nella prassi esecutiva storicamente informata». Soddisfatto anche il presidente della Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco. «Con questa nuova iniziativa che arriva dopo il successo del concorso barocco “Voci Olimpiche” del 2019, confermiamo un’attenzione particolare nei riguardi delle nuove generazioni di talenti, troppo spesso costretti a varcare i confini nazionali per perfezionarsi e affermarsi professionalmente. Concorsi e audizioni sono molto utili – ha proseguito Mazzucco – perché è con le competizioni che emergono il valore e il merito: in tutte le professioni».
Un plauso all’iniziativa è venuto anche da Roberto Antonello – direttore del Conservatorio di Vicenza e da pochi giorni presidente della Conferenza dei Conservatori italiani – secondo il quale progetti artistico-formativi come Frau Musika, sostenuti da privati, rispondono alle istanze di perfezionamento dei giovani musicisti che gli Istituti pubblici di alta cultura attualmente non sono in grado di soddisfare.

Al termine delle selezioni il progetto Frau Musika entrerà nel vivo, in vista delle tre impegnative produzioni in programma nel 2022, tutte all’insegna di Bach: la Passione secondo Giovanni (aprile), i Concerti Brandburghesi (maggio) e la Messa in Si minore (dicembre). Nei due capolavori sacri bachiani l’orchestra Frau Musika sarà affiancata dal Coro del Friuli Venezia Giulia e da prestigiose voci soliste. I concerti di “restituzione” al pubblico dell’attività formativa svolta sono previsti in alcune importanti città italiane.
L’attività formativa si svolgerà a Villa San Fermo di Lonigo (Vicenza) – struttura ricettiva che da anni ospita anche le produzioni dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza – sotto la guida del maestro Marcon e gli insegnamenti di alcune Prime parti che suonano in prestigiosi ensemble barocchi come la Venice Baroque Orchestra e La Cetra di Basilea.
A Villa San Fermo i giovani orchestrali avranno la possibilità di condividere pienamente con i loro tutor non solo l’impegnativa attività di alta formazione, ma anche tutti gli altri momenti della giornata, cosa che favorirà l’instaurarsi di quelle relazioni umane che sono fondamentali per il raggiungimento di un’unità stilistica consapevole e per la creazione dell’identità dell’orchestra.