Michele Todescato
cartaCanta

Sibelius, una Prima “sconvolgente”

Jean Sibelius, Symphony No. 4 in A minor Op. 63
Breitkopf & Härtel Urtext 2020
Codice catalogo: PB 5694
ISMN: 9790004216316
Rilegatura con copertina morbida, 96 pagine, 25 x 32 cm

Stando ai diari di Sibelius la stesura della sua IV Sinfonia fu iniziata intorno all’estate del 1910. Dopo una prima intenzione di presentare la Sinfonia in occasione di un altro concerto, il compositore finlandese si accordò con il soprano Aino Ackté per un’esibizione nel febbraio del 1911 in Germania, dove venivano rappresentate molte sue sinfonie, che comprendesse sia la quarta Sinfonia sia un altro brano – ancora da scrivere – basato sulla poesia di Edgar Allan Poe Il Corvo (Korpen). Purtroppo il lavoro sulla Sinfonia andava a rilento e le bozze del brano Korpen non lo soddisfaceva del tutto, quindi il concerto fu disdetto dal compositore e il sodalizio con Aino Ackté si ruppe. Questo gli permise di ributtarsi totalmente sulla Sinfonia, la quale fu suonata per la prima volta nell’aprile del 1911 a Helsinki (diretta da Sibelius stesso) insieme ad altri brani.

La Sinfonia si presentò subito come un lavoro di difficile comprensione per la ricchezza di dissonanze e l’armonia avanzata; Aino Ackté ricordò con un eufemismo che non molti andarono al foyer del teatro per congratularsi con il compositore. Il brano, pur non avendo mai incontrato il favore della critica, ha contribuito al progredire del dibattito musicale in tutta Europa e negli Stati Uniti, dove un direttore – rivolgendosi al pubblico – avvertì che sebbene nessuno avrebbe desiderato sentire due volte questa composizione, era suo dovere permettere ad un maestro importante come Sibelius di far sentire la sua composizione almeno una volta.

La casa editrice che da subito si propose di stampare la partitura era proprio la Breitkopf & Härtel, nel 1912, dopo alcune revisioni del compositore.

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