Michele Todescato
cartaCanta

Corelli, didattica ed enciclopedia del violino

Arcangelo Corelli, Violinsonaten op. 5 – vol. I
Wiener Urtext 2019
Codice catalogo: UT50235
ISMN: 9783850555586
Copertina morbida, 86 + 20 pagine, 23 × 30,5 cm

Grazie al perfezionismo col quale lavorava e al fatto che il livello tecnico delle sue composizioni era accessibile anche ai dilettanti, quando arrivò la pubblicazione della raccolta op. 5 – fatta comunque a spese proprie nel 1700 – Arcangelo Corelli era una vera e propria celebrità in tutta Europa.
Nella prima pagina della prima edizione viene riportato solo il nome dell’incisore (il semisconosciuto Gasparo Pietra Santa) e quello di due venditori di libri romani che ottennero la licenza di vendere lo spartito di Corelli: Filippo Farinelli e Innocenzo Massimini.
La ragione della pubblicazione in proprio risiede probabilmente nel fatto che nelle due raccolte precedenti (opp. 3 e 4) fu commesso un errore nella dedica (questione non secondaria all’epoca), inoltre la posizione finanziaria di Corelli gli permetteva di prendersi questo onere.
La quinta raccolta più che uno sfoggio di virtuosismo (all’epoca c’erano brani tecnicamente più impegnativi) è una vera e propria enciclopedia delle tecniche violinistiche dei decenni precedenti e pone particolare attenzione ad alcuni aspetti che tormentano a tutt’oggi i musicisti di strumenti ad arco: l’articolazione e il giro di corde. A tutti gli effetti questa è quindi anche una raccolta molto importante da un punto di vista pedagogico, tesa a porre le basi degli standard comuni della tecnica violinistica nella composizione, nel contrappunto, nell’armonia, negli abbellimenti e nella forma.
Il volume edito dalla Wiener Urtext – diviso in 2 tomi – contiene un’interessante parte dedicata all’interpretazione (abbellimenti, articolazioni, arcate) a cura di Reinhard Goebel e una parte dedicata alla pratica del basso continuo (a cura di Martin Jira).

cartaCanta