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Giancarlo Andretta è Accademico di Svezia

Pochi italiani possono vantare la nomina alla prestigiosa Accademia Reale di Musica di Svezia: tra loro, Rossini e Verdi e, ultimi in ordine di tempo, Giulini e Muti. Il direttore d’orchestra trevigiano, legato alla città di Vicenza da più impegni professionali, è ora tra questi.

Aveva da pochi giorni terminato di lavorare con la OTO, nell’ambito delle esercitazioni della classe di Direzione d’orchestra del Conservatorio di Vicenza, di cui è docente, quando gli è giunta la notizia da Stoccolma: il maestro Giancarlo Andretta è Accademico di Svezia.
Nella riunione dello scorso 20 maggio l’Accademia Reale di Musica di Svezia ha nominato dieci nuovi accademici – cinque svedesi e cinque stranieri – del prestigioso consesso fondato da Re Gustavo III nel 1771. E fra questi, unico italiano, c’è appunto il maestro Giancarlo Andretta.
«Questa nomina mi è giunta assolutamente inaspettata, chi lo avrebbe mai immaginato? – commenta a caldo il maestro Andretta – Ho dovuto rileggere un paio di volte, incredulo, la mail che mi era stata inviata la tarda sera di giovedì (20 maggio, ndr) a firma del professor Wiklund Anders, membro anziano dell’Accademia Reale di Svezia.»
«Ormai sono alcuni anni che ho lasciato quell’ambiente – prosegue Andretta, contattato da MusiCare – avrei dovuto dirigere Nabucco ed altre produzioni ma il Covid lo ha impedito.» Quel che appare certo è che in Svezia si ricordano bene di Andretta e del suo lavoro, soprattutto nel teatro d’opera.
Trevigiano, 59 anni, direttore d’orchestra, Andretta, oltre al suo impegno come docente al Conservatorio di Vicenza, è molto legato alla vita culturale della città di Vicenza. Dal 1996 al 2003 è stato direttore artistico e direttore principale dell’Orchestra del Teatro Olimpico. Recentemente ha fatto parte della giuria del Concorso internazionale Voci Olimpiche ideato dal suo collega Andrea Marcon e realizzato dalla Società del Quartetto.
Mentre a Treviso gli giungono i complimenti di musicisti da tutto il mondo, il maestro Andretta attende di sapere come si svolgerà la cerimonia di investitura, nella stessa sala in cui si tiene da quel lontano 1771 in cui Re Gustavo istituì l’Accademia. Intanto, in teleconferenza, il professor Anders ha mostrato al maestro Andretta la pergamena di intitolazione. Pergamena che, nell’arco dei 250 anni di storia dell’Accademia, è stata ricevuta solo da una ventina di italiani, tra i quali Salieri, Cherubini, Rossini e Verdi. Ultimi, in ordine di tempo prima di Giancarlo Andretta, Carlo Maria Giulini e Riccardo Muti.
Gli altri neo nominati non svedesi di questa tornata sono la percussionista giapponese Keiko Abe, il Primo corno dei Berliner Philharmoniker Stefan Dohr, il direttore di coro statunitense Richard Andrew Sparks e, sempre dagli USA, l’arrangiatore, direttore d’orchestra e produttore Quincy Jones, autentica leggenda della musica americana.

Giancarlo Andretta è stato direttore principale e consulente alla direzione artistica del Teatro dell’Opera di Goteborg (2010-2013) e del Teatro dell’Opera di Graz (1994-1997). È stato inoltre direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica di Aarhus, in Danimarca, dal 2001 al 2010 e primo direttore ospite del Teatro Reale dell’Opera di Danimarca. Dal 2015 al 2020 è stato primo direttore ospite dell’orchestra Sinfonica di Granada. Ha inoltre ricoperto il ruolo di direttore artistico e principale della Filarmonia Veneta (2000-2002) e della OTO – Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza (1996-2003). Dal 1990 al 1996 è stato assistente musicale dell’Orchestra della Radio di Vienna.
Diplomato in pianoforte e organo, ha studiato composizione con Bruno Pasut. Per la direzione d’orchestra ha frequentato i corsi di Otmar Suitner e Harald Goertz all’Accademia di Musica di Vienna dove si è laureato con menzione ad honorem vincendo anche il prestigioso premio “Wuerdigung Preis 1989” del Ministero Austriaco dell’Università e Ricerca.
Ha diretto e dirige in molti teatri d’Opera europei ed in prestigiose sale da concerto e cicli sinfonici collaborando con artisti di fama mondiale.
Andretta si è aggiudicato concorsi nazionali e internazionali, nonché premi e riconoscimenti della critica musicale. Fra i primi successi si possono ricordare il Concorso dell’Opera di Vienna (presidente di giuria Claudio Abbado) per l’incarico di Solo Korrepetitor dove rimase dal 1988 al 1993 e il Festival estivo di Salisburgo ove lavorò come maestro assistente e Studienleiter dal 1990 al1994. In quegli anni suonò nei Wiener Philarmoniker come cembalista e pianista.
Nel 2005 vinse il concorso internazionale per la docenza di direzione d’orchestra all’Accademia Reale di Musica di Danimarca, dove è rimasto fino al 2010. Dal 1990 al 1994 è stato professore assistente di pianoforte all’Accademia di Musica e arti figurative di Vienna.
Dal 2010 è professore di Direzione d’orchestra al Conservatorio di Vicenza. Giancarlo Andretta tiene master class nelle Università e nelle Accademie di diversi centri musicali europei come Vienna, Zurigo, L’Aja, Anversa, Goteborg, Copenhagen, Stoccolma e Oslo.