Domenica 25 luglio alle ore 18 a Villa Zileri di Monteviale, un concerto all’aperto nell’ambito del festival nazionale Musica con Vista promosso dal Comitato AMUR e dall’Associazione Dimore Storiche Italiane: Federico Guglielmo al violino e Roberto Loreggian al clavicembalo presentano una serie di autori barocchi tra cui il grande Johann Sebastian Bach.
Dopo Villa da Schio a Castelgomberto, domenica 25 luglio il festival nazionale itinerante Musica con Vista promosso dal Comitato AMUR (Associazioni Musicali in Rete) e da ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) si ferma a Villa Zileri di Monteviale per un pomeriggio musicale all’aperto organizzato dalla Società del Quartetto di Vicenza.
Protagonisti del concerto che inizia alle ore 18 sono due affermati interpreti veneti specializzati nel repertorio barocco: il violinista Federico Guglielmo e il clavicembalista Roberto Loreggian.
“La Biblioteca di Monsieur Bach” è il titolo che Guglielmo ha voluto dare all’interessante programma che ruota appunto attorno alla figura di Johann Sebastian Bach. Il pomeriggio barocco inizia con due brani dedicati a Johann Georg Pisendel, illustre violinista presso l’Orchestra di corte di Dresda: la Sonata in Si bemolle maggiore a violino solo e basso di Tomaso Albinoni e la Sonata in Do minore di Vivaldi. Del “prete rosso” sarà poi proposto un concerto dalla celebre raccolta “L’estro armonico” trascritto per tastiera da Bach poco dopo la sua pubblicazione. Poi uno sguardo al più talentuoso dei figli di Johann Sebastian, Carl Philipp Emanuel Bach, del quale Guglielmo & Loreggian eseguono la Sonata in Re minore per cembalo e violino tratta da un album che i due interpreti hanno registrato nel 2014 per l’etichetta Brilliant Classics. Dopo un’Invenzione in Do minore dalla raccolta “La Pace” del compositore trentino Francesco Antonio Bonporti, il concerto si chiude con Monsieur Bach del quale viene eseguita la sesta delle “Sonate per clavicembalo obbligato con accompagnamento di violino” composte quando il musicista tedesco risiedeva a Cöthen.
Figlio d’arte, Federico Guglielmo è uno dei più apprezzati interpreti del panorama internazionale. Giunto nella piena maturità artistica, il violinista e direttore d’orchestra padovano continua a incantare pubblico e critica nelle più importanti sale da concerto del mondo come il Musikverein di Vienna, la Wigmore Hall di Londra, l’Auditorio Nacional di Madrid, l’Herkulessaal di Monaco, la Carnegie Hall di New York, la Suntory Hall di Tokio, il Teatro Colon di Buenos Aires e la City Recital Hall di Sydney. Fondatore e animatore di diversi gruppi cameristici, con i quali ha suonato in quattro continenti, Guglielmo vanta inoltre una ricchissima e premiata discografia con centinaia di incisioni per etichette come Denon Nippon Columbia, Sony Classical, Deutsche Harmonia Mundi, Chandos, Dynamic e Brilliant Classic.
Altrettanto prestigioso è il curriculum del cembalista e organista Roberto Loreggian, che nella sua lunga carriera si è esibito nelle più importanti sale da concerto in Italia e all’estero sia come solista che come accompagnatore di rinomati gruppi barocchi. Loreggian ha registrato numerosi album, molti segnalati dalla critica internazionale, fra i quali spiccano le registrazioni dell’integrale di Frescobaldi, di Gabrieli e dei Concerti per clavicembalo e archi di Galuppi.